Consulenza Social Media: tutto ciò che devi sapere

Sei un professionista del settore web o aspirante tale? Sei un imprenditore, una PMI, o un professionista in genere? Insomma, sei uno di quelli che ha sempre voglia di informarsi e formarsi?

Bene, questo contenuto è per te!

Di cosa parlo? Di consulenza e formazione in ambito social media marketing e precisamente voglio dirti:

Quando serve una consulenza singola, quando è il caso di affidarsi a lungo termine e che tipo di consulente scegliere (freelance o agenzia) o quando, addirittura, conviene fare un corso e formarsi imparando ad utilizzare strumenti, tools, utility e quant’altro.

Si, perché molti commettono l’errore di credere che chiunque sia in grado di usare facebook, twitter, linkedin, google plus, instagram, pinterest, youtube o qualsiasi altro social possa ricoprire il ruolo di social media manager. Purtroppo o per fortuna non è così.

A volte, prima di “lanciarsi su internet” per promuovere i propri prodotti e servizi sarebbe bene capire se si è davvero pronti.

Potrebbe servire una consulenza singola (o più di una) per individuare target, punti forti su cui puntare, punti deboli su cui lavorare, il tipo di comunicazione da adottare e i social su cui bisogna essere presenti (perché per avere visibilità non bisogna necessariamente essere su tutti i social).

Solo dopo si può cominciare ad impostare un piano di lavoro, ci sarà da curare il sito, il blog, scrivere post e stare dietro a tanti social network.

Per fare social media marketing serve una figura dedicata che abbia qualità tecniche e umane non indifferenti e che crei una tabella di marcia, imposti degli obiettivi precisi, raggiungibili e misurabili.

Come deve essere questa figura? Un freelance? Un dipendente? Un’agenzia?

Ampia scelta.

Tutto dipende dalle dimensioni del tuo business e dal tuo budget.

La migliore delle ipotesi sarebbe quella di affidarsi alla consulenza di un’agenzia seria e con tanto di portfolio clienti e documentazioni a garanzia.

La via di mezzo sarebbe quella di pagare un freelance esperto che abbia clienti e lavori da mostrare sempre a titolo di garanzia (e non è detto che ti costi meno).

La strada più economica sarebbe quella di formare e dedicare un dipendente o te stesso.

In ogni caso, ovviamente, ci sono pro e contro:

Se scegli una web agency hai la garanzia di un partner strutturato e che probabilmente all’interno ha più figure preparate e dedicate ai vari canali. Ovviamente il costo lievita.

Se scegli un esperto freelance “probabilmente” risparmi ma non puoi essere sicuro al 100% di una totale competenza su ogni fronte. Considera che bisognerebbe essere almeno un po’ grafici, un po’ copywriter, un po’ blogger, un po’ content marketer… insomma, un po’ tante cose.

Alcuni famosi freelance sono davvero così bravi e altri si avvalgono anche di collaboratori vari, quindi non è detto che non sia una buona soluzione (anzi) ma devi saper scegliere con cura e comunque, come ti dicevo, non è detto che risparmi.

Se non puoi permetterti un’agenzia o un freelance, niente paura! Scegli te, un tuo dipendente o entrambi e fatevi un corso.

La formazione può essere fatta da  un consulente che venga in sede per un certo numero di lezioni, un corso via skype con un professionista affermato, un corso organizzato online da una delle tante realtà formative, insomma, anche in questo caso la scelta è vasta.

L’unica cosa da tener presente è che chiunque prenderà questo incarico dovrà dedicare almeno 2/4 ore (e probabilmente non bastano) al giorno per questa attività. Fosse anche solo per continuare a studiare e a formarsi leggendo articoli, news, guide, libri, interagendo con la rete, fidelizzando, facendo personal branding, digital pr ecc.

Qualunque sia la tua scelta definitiva, sappi che per ottenere dei risultati online devi avere pazienza e ricordare che la rete ha i suoi tempi.

Spero che questa pagina ti abbia tolto qualche dubbio e chiarito un po’ le idee, in ogni caso non esitare a contattarmi.